Agevolare la destinazione filantropica dei lasciti, intervenendo sull’imposta di successione, che oggi è tra le più basse al mondo. Il meccanismo proposto è piuttosto semplice: rivediamo le soglie e le aliquote, tutelando i gradi di parentela diretta ma aumentando progressivamente le imposte per i discendenti più lontani (dal quarto grado in avanti). E in parallelo incentiviamo, azzerando le tasse, chi intende destinare i propri beni a scopi di interesse sociale. Sarebbe una misura di equità, con cui chi ha avuto fortuna nella vita può contribuire al benessere di molti. Potrebbero trarne vantaggio organizzazioni non profit, università, scuole, musei, ospedali.